Mercoledì 15 giugno alle ore 21 l’Open FabLab di Casa Corsini, spazio-tempo aperto a tutti coloro che vogliano curiosare tra le stampanti 3D o portare un proprio progetto, sarà una serata particolare: con la presentazione di Grinding Multifactory, sviluppo di Grinding Project nell’ambito dell’economia collaborativa.
Sarà presentata la call aperta a tutti gli artigiani, piccoli imprenditori, liberi professionisti che svolgano un’attività legata alla mobilità sostenibile o che abbiano un progetto innovativo a essa dedicato in cerca di una sede operativa.
Da dove parte la nostra storia…
Grinding Project è nato nel 2013 come progetto sperimentale di Economia Circolare promosso da Nuova Ferrari & Zagni e sviluppato assieme ai professionisti di Bigmagma, basato sull’Upcycling di particolari usati provenienti da motori sottoposti a rettifica.
Partendo dall’esperienza accumulata nell’ambito dell’economia collaborativa, Grinding Project ha approfondito in particolare gli aspetti relativi a modelli e metodi di lavoro partecipati e si sta interrogando su quali siano le forme più idonee per strutturare catene di valore complesse organizzate sulla base di presupposti collaborativi.
Nello specifico Grinding Project, in coerenza con le proprie origini, sta progettando uno spazio di comanufacturing destinato a ospitare artigiani e liberi professionisti, da realizzare riadattando alcuni spazi attualmente non utilizzati entro il capannone dove ha sede Nuova Ferrari & Zagni.
Quale frame work teorico, Grinding Project ha seguito il modello concettuale e organizzativo della Multifactory, studiato per realizzare spazi di lavoro condiviso auto organizzati e fortemente eterogenei, fortemente connotati in chiave produttiva e ampiamente basati sul concetto di condivisione.
Per una piccola o piccolissima impresa un punto importante per crescere e aumentare la propria competitività è l’apertura verso l’estero, sia come mercati che per ricercare partnership progettuali o produttive, ma senza dubbio questo aspetto può presentare criticità di svariata Grinding Multifactory sarà parte del Multifactory Network, un sistema europeo di spazi di lavoro condiviso che si snoda dal Mar Baltico al Mar Mediterraneo lungo l’asse che da Stettino arriva a Palermo, passando per Berlino, Potsdam, Dresda, Lipsia, Halle, Augusta, Monaco, Mantova, Milano, Fiorano Modenese e Roma. Il Network è in via di implementazione in collaborazione con la Fondazione Ertomis Anstiftung, che ne sostiene lo sviluppo per il biennio 2016/17.
Gli spazi saranno legati da un sistema interno di comunicazione e condivisione, attualmente in fase di sviluppo, che permette di strutturare forme di collaborazione tra i membri dei diversi nodi del network. I diversi spazi di lavoro sono inoltre parte del Free Exchange Program, che permette ai membri dei diversi spazi di trascorrere dei periodi di lavoro in un qualsiasi altro spazio aderente al programma senza alcun costo aggiuntivo oltre al viaggio e al proprio sostentamento.
Grinding Project e Casa Corsini sono soggetti che hanno obiettivi e raggio d’azione differenti, tuttavia sono strutture vicine per temi trattati e insistono entrambi su un territorio nel quale è importante portare avanti un’operazione culturale congiunta tra tutti gli attori che si occupano di produzione e innovazione.
Quindi vi aspettiamo!