Prende il via da Casa Corsini a Fiorano Modenese il progetto europeo ON-OFF che mira a creare un modello di intervento per il contrasto alla violenza di genere online a beneficio di insegnanti ed educatori europei: l’obiettivo è creare e testare un modello da mettere poi a disposizione liberamente, una volta validato.
Nel progetto sono impegnati 6 soggetti provenienti da 5 Paesi europei: Bulgaria, Cipro, Grecia, Spagna e Italia. E proprio italiano, anzi “fioranese”, è il capofila del progetto: si tratta di Lumen, l’associazione di promozione sociale che sviluppa le attività di Casa Corsini (FabLab, FabLab Junior, Coworking e Music Factory) per conto del Comune di Fiorano Modenese. L’altro partner italiano è Aretés, realtà modenese attiva nella ricerca applicata.
L’avvio delle attività è simbolicamente fissato per lunedì 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne: da lunedì infatti si potrà chiedere di partecipare alle attività rivolte ai formatori. Il progetto è finanziato all’80% da fondi europei (Programma “Diritti, uguaglianza e cittadinanza”) e al 20% da fondi propri dei 6 partner. In totale saranno coinvolti 700 ragazzi e 90 fra insegnanti ed educatori suddivisi in 5 Paesi.
“Abbiamo iniziato proprio in questi giorni con le istituzioni e le agenzie educative del territorio – spiegano infatti i responsabili di Lumen – una prima presentazione del lavoro che si svilupperà nell’arco di due anni attraverso cinque paesi europei. È un progetto ambizioso: l’obiettivo è creare, in modo partecipato, un modello di intervento utilizzabile gratuitamente da scuole e centri educativi europei per il contrasto alla violenza di genere online e contro gli stereotipi e l’oggettificazione della figura femminile”.
In ciascuno dei Paesi saranno coinvolti almeno 18 fra inseganti ed educatori e circa 140 ragazze e ragazzi dai 12 ai 17 anni. In estrema sintesi, il progetto prevede inizialmente un percorso di ascolto ed un sondaggio per raccogliere esigenze, idee, proposte, bisogni e quanto utile per la definizione del modello. Successivamente sarà realizzato il modello di intervento per l’utilizzo del quale insegnanti ed educatori partecipanti saranno adeguatamente formati: poi, prenderà il via la sperimentazione nelle scuole per arrivare alla successiva validazione del modello.
Alla fine del percorso sarà disponibile online per tutti, in 5 lingue, il modello di intervento: una piattaforma sperimentata e validata cioè, contenente tracce, lezioni, video, schede informative utilizzabile per informare, coinvolgere, sensibilizzare i ragazzi contro la violenza di genere online
Tutte le scuole, centri giovani, strutture e insegnanti ed educatori del territorio provinciale modenese possono partecipare gratuitamente alle attività progettuali.
Per informazioni e per partecipare è possibile contattare Lumen alla mail lumenassociazione@gmail.com a partire da lunedì 25 novembre.